Resoconto dell'intervento del responsabile di sezione al 44° Congresso Nazionale UAI (Senogallia, 18 settembre 2011)

Sabato e domenica scorsi 17-18 ottobre 2011 sono andato al XLIV Congresso Nazionale UAI , a Senigallia (Ancona) per presentare il lavoro fatto e programmi futuri delle Sezioni di Ricerca Pianeti Extrasolari e Stelle Variabili.

Il mio intervento aveva il titolo: "Attività e organizzazione delle Sezioni di Ricerca Pianeti Extrasolari e Stelle Variabili".
Riferisco brevemente i contenuti generali dell'intervento.

Inizialmente ho illustrato la variazione fra la situazione precedente e quella attuale della Sezione Stelle Variabili, parlando dei cambiamenti che sono state fatti sia per quanto riguarda il passaggio di consegne fra i precedenti responsabili e coordinatori e quelli attuali (cosa che che avevamo già annunciato al Meeting Pianeti Extrasolari e Stelle Variabili della Spezia il 14 e 15 maggio 2011) e che vi riassumo qui:
Situazione precedente:
     Sezione Stelle Variabili (responsabile: Ivo Peretto) 
         Visuale: Angelo Frosina
         Variabili con Skylive: Ivo Peretto
         Variabili a eclisse: Marco Vincenzi
         RR Lyrae e variabili pulsanti: Riccardo Papini

Situazione attuale:
     Sezione Stelle Variabili (responsabile: Claudio Lopresti)

         Visuale e Variabili con Skylive:  Fabio Verza
         Variabili a eclisse:  Giuseppe Marino
         Variabili a corto periodo:   Riccardo Papini



     Sulla base anche delle notizie che mi sono pervenute da Fabio, Giuseppe e Riccardo, poi ho parlato dei risultati e programmi dei vari settori della sezione stelle variabili, come il programma variabili a corto periodo e le possibilità offerte di programmare le osservazioni tramite le effemeridi on-line di Riccardo, e gli strumenti di riferimento nel sito sulla visibilità degli oggetti sui quali facciamo la ricerca. Per il programma binarie a eclissi ho citato gli articoli apparsi sulle pubblicazioni internazionali relativi a risultati sulle EB - SSV e i suoi obiettivi futuri, che sono quelli di continuare l'ottimo lavoro che ha permesso e permetterà di sottomettere a IBVS i nuovi dati raccolti (non appena raggiunto il numero prefissato di 80-100 minimi ottenuti) e inoltre ho fatto notare come esista il database delle osservazioni che Giuseppe ha messo on-line,  corredato dalle curve di luce.
Circa il programma visuale e variabili con Skylive ho citato le osservazioni e i vari programmi posti in essere in questo settore, come la campagna su Epsilon Lyrae, il programma easy, il programma advanced , il programma red stars e il programma cefeidi. Oltre a questo ho parlato del progetto della fotometria di variabili con i telescopi skylive, che, nelle intenzioni della nostra sezione dovrebbe servire per "costruire" ricercatori, senza che inizialmente chi proviene dalla fotometria visuale sia costretto a spese folli per acquistare ccd e tutto quel che serve per questo scopo. Faremo superare con facilità lo scalino iniziale che molti hanno paura di affrontare per motivi "anche" economici. Vi dico che ci sono già persone e gruppi interessati a provarci.
La stima attuale delle nuove nuove variabili scoperte da noi, che erano già 16 alla data del meeting della Spezia, dato che poi se ne sono aggiunte altre, come ad esempio 5 del sottoscritto (per un totale di 7, ad oggi) e 4 di Nello, direi che siamo attorno a una stima di almeno 25 (abbondante) di nuove variabili !

Parlando poi di Pianeti Extrasolari, ho citato i programmi che abbiamo in corso, e cioè:

    -  Programma inizializzazione tecniche
    -  Programma  controllo setup strumentale
     - Programma transiti noti (con database on line)
     - Programma ricerca transiti  ignoti
Per quanto riguarda le campagne osservative svolte, era da citare Wasp33-b, il transito trovato di HD 213597 (quasi certa nana bruna), con relative curve di luce. Oltre a questo abbiamo individuato alcuni oggetti con eventi da confermare e controllare.
Le ipotesi di lavoro (sia per stelle variabili che per pianeti extrasolari) sono appunto la conferma delle osservazioni "sospette" e la definizione della natura delle variabili scoperta, ove questo non sia già cosa sicura e sufficientemente provata. Era da citare anche la rubrica fissa sui pianeti extrasolari che faccio io da oltre un  anno sulla rivista "Astronomia UAI", e che ha visto la pubblicazione di numerosi articoli. Questi, per la precisione:
     - CoRoTExo2b
     -. GJ 436-b (prima parte)
     - GJ 436-b (seconda parte)
     - Visibilità  geometrica dei transiti dei pianeti extrasolari
     - Visibilità fotometrica dei transiti dei pianeti extrasolari
     - Pianeti extrasolari "retrogradi" (prima parte)
     - Pianeti extrasolari "retrogradi" (seconda parte) 
     - La tecnica della sfocatura in fotometria
     - L'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari
     - ETD - Exoplanet Transit Database
Non ho dimenticato di riferire che ci sono ottimi professionisti che collaborano e fanno parte della sezione pianeti extrasolari:, come Mauro Barbieri (Osservatorio di Nizza),  Luigi Mancini (Max Plank Institute), Marco Montalto (Centro de Astrofisica da Universidade do Porto),  Jean-Pierre Rivet (Osservatorio di Nizza). C'è anche un altro elenco di collaboratori e/o osservatori assidui delle sezioni pianeti extrasolari & stelle variabili, che cito in ordine alfabetico:

  Alessandro Marchini
  Claudio Lopresti
  Fabio Salvaggio
  Giorgio Corfini
  Giuseppe Marino
  Fabio Verza
  Lorenzo Franco
  Massimo Banfi
  Maurizio Martinengo
  Nello Ruocco
  Riccardo Papini
  Roberto Zambelli
  Toni Scarmato

Ovviamente ve ne sono anche altri , e validi, ma mi sono limitato a citare solo quelli che più assiduamente partecipano e inviano le osservazioni. Alle fine ho invitato tutti a partecipare al 19° Convegno Nazionale del GAD (che si svolgerà a Frasso Sabino nei giorni 7-8-9 ottobre), che prevede almeno 4 sessioni di interesse:
     PIANETI EXTRASOLARI (con ripresa di un transito e successive elaborazione durante il convegno)
     STELLE VARIABILI (con lavori di fotometria di base e osservativa)
     SPETTROSCOPIA (con workshop di spettroscopia di Fulvio Mete e Matteo Santangelo)
     RADIOASTRONOMIA (con esercitazione pratica attraverso una parabola radiometrica autocostruita)

Infine ho citato le ultimissime nostre news, come la curva di luce del transito di HD 17156 b (Lopresti) e le quattro nuove variabili scoperete dall'infaticabile Nello Ruocco .

Un ringraziamento infine è stato fatto da me a Mauro Barbieri e Ivo Peretto, Marco Vincenzi, Angelo Frosina, che mi hanno preceduto nella conduzione delle due sezioni e a tutti gli osservatori e i collaboratori delle Sezioni di Ricerca Pianeti Extrasolari e Stelle Variabili, che ho sinteticamente definito così agli astanti:

  "Un grande gruppo !"

Claudio Lopresti

responsabile delle sezioni di ricerca "Pianeti Extrasolari" e "Stelle Variabili" UAI